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José Carioca e’ stato creato durante la Seconda Guerra Mondiale all’interno di una campagna americana chiamata “Good Neighbor Policy” che prevedeva uno spirito di collaborazione e di buona volonta’ nei confronti dell’America Latina.
José rappresenta ogni aspetto del tipico ragazzo brasiliano: e’ intelligente, amichevole, sempre col sorriso stampato sul viso e il suo vestito e’ il classico “Malandros” brasiliano.
Dalla fine della seconda Guerra Mondiale fino al 1949, i film americani non potevano essere esportati in Europa, percio’ per ovviare e per trovare un nuovo mercato, Walt Disney si focalizzo’ sul mercano del Sud America, e utilizzo’ José Carioca come emblema di questa nuova operazione.
Lo incontriamo per la prima volta nel 1942 nel cortometraggio “Aquarela do Brasil” appartenente a Saludos Amigos, ritorna come co-star insieme a Paperino e Panchito Pistoles, un galletto messicano, in I Tre Caballeros (1944), e ricompare per la terza volta insieme a Paperino in un segmento de Lo scrigno delle sette perle (1948) chiamato “Blame it On the Samba.”
Ben tre apparizioni sul grande schermo in soli sei anni…niente male per un pappagallo brasiliano!
A quel tempo sarebbe dovuto sembrare come la nuova star Disney, ma dopo di cio’ non si ebbero piu’ sue notizie, a parte un cameo in Chi ha incastrato Roger Rabbit (1988) e i capi della giuria di Alice nel paese delle Meraviglie (1951) certamente assomigliano e vestono proprio come il nostro José.
La giuria durante la scena del processo in Alice nel paese delle Meraviglie
