Dopo circa un anno e mezzo di stop (causa pandemia), finalmente a Milano è stata inaugurata la mostra Disney – L’arte di raccontare storie senza tempo, un percorso che esplora e soprattutto celebra l’estro creativo di Walt Disney, dei suoi eccezionali artisti e dei suoi “eredi”.
Noi di Curiosità Disney siamo stati invitati all’anteprima per la stampa e questo è il nostro reportage. Enjoy it!
L’esposizione è allestita presso il MUDEC – Museo delle culture di Milano, sarà visitabile fino al 13 Febbraio 2022 ed è possibile vedere nel tutto il loro splendore artistico centinaia di sketches, storyboards, backgrounds, concept art, model sheets e maquettes (modelli tridimensionali) dei cortometraggi e lungometraggi Disney che ci hanno cullato durante la nostra infanzia e successivamente affascinato in età adulta.
Queste opere d’arte non sono mai state esposte prima d’ora e provengono tutte direttamente dalla Walt Disney Animation Research Library (ARL), ovvero la sede dove il “Tesoro Disney” è custodito: tutti gli artwork originali (oltre 65 milioni di pezzi!) sono qui custoditi con grande cura. Per farvi capire l’enorme valore artistico che ha questo posto, a chi ha la fortuna di farci un tour (non è visitabile a tutti, si può entrare solo se autorizzati) viene detto di non rivelarne l’indirizzo. Si sa solo che si trova a Glendale, in California.
Dunque capite bene che avere questi pezzi di storia di cinema esposti in Italia è un grande onore e rappresenta una rara occasione che non bisogna per niente farsela scappare.
La mostra ha visto la collaborazione di Federico Fiecconi, uno dei più importanti storici e critici del fumetto e del cinema di animazione, il quale grazie alla sua ineguagliabile conoscenza, ci ha fatto magistralmente da “Cicerone” durante l’inaugurazione esclusiva per la stampa.
Tutti noi abbiamo amato Biancaneve e I Sette Nani, Robin Hood, La Bella Addormentata nel Bosco o Pinocchio. Ma spesso lo sguardo dello spettatore si focalizza sulla bellezza del prodotto finale, senza conoscere un altro aspetto di tale bellezza, ovvero come questi capolavori prendono forma.
Questa mostra vi farà amare ancora di più le varie produzioni Disney perchè vi farà immergere nel loro processo creativo e vi svelerà il “dietro le quinte” dell’arte dell’animazione, facendovi comprendere il duro lavoro di ricerca che c’è dietro a questi capolavori.
La mostra ricopre circa 90 anni di pura magia. Si va dal cortometraggio I Tre Porcellini (1933) fino ad arrivare a Frozen 2 – Il Segreto Di Arendelle (2019), ma gli artwork non sono banalmente esposti dal punto di vista cronologico. Anzi, il visitatore viene preso per mano e accompagnato lungo una chiave di lettura più profonda.
A darci il benvenuto è una bellissima installazione digitale a forma di libro, dove per magia le pagine si sfogliano da sole. Possiamo rivivere così dei simil intro che vediamo all’inizio di Robin Hood, Biancaneve o La Spada Nella Roccia.
Le opere sono divise in quattro categorie: Miti, Favole, Leggende e Fiabe. Esse costituiscono da sempre il patrimonio narrativo delle diverse culture e da queste tradizioni derivano le storie più famose da cui sono stati tratti i film Disney (anzi, il più delle volte sono più comunemente conosciute le versioni della Disney piuttosto che le versioni originali).
Gli artwork esposti sono moltissimi e per farvi capire le chicche che ci sono, ve ne elenchiamo alcuni. Nella sezione Miti è possibile ammirare un bellissimo model sheet di Re Mida (1935, opportunamente disegnato con un pennarello dorato), sketches de La Dea Della Primavera (1934, la cui animazione è ancora un pò “gommosa” ma servirà per spianare la strada ai movimenti realistici di Biancaneve) e vari disegni dei lungometraggi Fantasia (1940) e Hercules (1997).
Nella categoria Favole invece è possibile vedere alcuni artwork dei cortometraggi I Tre Porcellini (1933), Paperino e Il Diavolo (1938), L’Eroico Ammazzasette (1938, conosciuto anche come Il Piccolo Sarto Coraggioso) e di Pinocchio (1940). Di quest’ultimo è anche esposta una marionetta utilizzata nel 1940 per la promozione del film.
In Leggende possiamo deliziarci di un bellissimo fondale per la scena di apertura de La Spada nella Roccia e di alcuni sketches di Robin Hood.
Infine, nella sezione Fiabe possiamo ammirare in tutta la sua maestosità una Malefica disegnata da Marc Davis (uno dei Nine Old Men di Walt Disney), un bellissimo disegno di Eyvind Earle per La Bella Addormentata Nel Bosco e dei bozzetti preliminari di Biancaneve che ci fanno capire che inizialmente la dolce fanciulla era stata disegnata sia con i capelli biondi che rossi. Qui troviamo anche meravigliosi concept art della bravissima Mary Blair per Cenerentola, disegni di Glen Keane per La Sirenetta fino ad arrivare a disegni del pluripremiato Frozen.
Durante il percorso espositivo (dove grazie alle scenografie curate e ricercate sembra di essere veramente all’interno di una favola) è inoltre possibile trovare postazioni interattive che renderanno ancora più magico e divertente la visita, specialmente per i più piccoli, dove attraverso il gioco potranno scrivere una propria storia.
A proposito…a chi è rivolta la mostra? La risposta è semplice: a tutti!
Ai fan della Disney, agli appassionati di cinema in generale, ai bambini, a chi studia arte e a tutte le persone curiose che si sono sempre chieste come nascono questi capolavori.
Di seguito vi lasciamo le foto e i video che abbiamo fatto durante la nostra visita:
INFO SULLA MOSTRA (indirizzo, date, orari, prezzo del biglietto)
Date: dal 02.09.2021 al 13.02.2022
Orari: Lunedì 14.30 – 19.30
Martedì – mercoledì – venerdì – domenica 9.30 – 19.30
Giovedì – sabato 9.30 – 22.30
La biglietteria chiude un’ora prima (ultimo ingresso)
APERTURE SPECIALI:
Lunedì 1 novembre (Tutti i santi), 9.30 – 19.30
Martedì 7 dicembre (S. Ambrogio) 9.30 – 19.30
Mercoledì 8 dicembre (Festa dell’Immacolata Concezione), 9.30 – 19.30
Venerdì 24 dicembre (Vigilia di Natale), 9.30 – 14.00
Sabato 25 dicembre (Natale), 14.30 – 19.30
Domenica 26 dicembre (Santo Stefano), 9.30 – 19.30
Venerdì 31 dicembre (San Silvestro), 9.30 – 14.00
Sabato 1 gennaio (Capodanno), 14.30 – 19.30
Giovedì 6 gennaio (Epifania), 9.30 – 22.30
Infoline: 02 549 17 (lun-ven 9.00-18.00)
E’ obbligatorio che i visitatori esibiscano il Green Pass corredato da un valido documento di identità per accedere al museo. Le disposizioni non verranno applicate ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti con certificazione medica specifica.
ATTENZIONE: in mancanza del Green Pass e di un documento valido non sarà possibile accedere al Museo e il biglietto acquistato non sarà rimborsato.